Per ricordare Giulio Regeni ci ritroviamo giovedì 18 febbraio alle ore 20 a cena al Bistrò di Torre Pellice. Durante la serata leggeremo insieme il suo ultimo articolo apparso sul Manifesto e ne discuteremo. Per prenotare puoi chiamare al numero 3358317082.
Qua sotto il testo del volantino che annuncia l’iniziativa:
Giulio Regeni uno di noi
Giulio Regeni è stato sequestrato, torturato e ucciso in Egitto dai servizi di sicurezza di una dittatura militare nata sulle ceneri della Primavera araba. Giulio è sparito nel nulla il 25 gennaio, nel quinto anniversario della rivolta di Piazza Tahrir, che aveva buttato giù il precedente dittatore, Mubarak. Giulio era un ricercatore curioso, interessato alle forme di autorganizzazione sociale, ai sindacati indipendenti dei lavoratori egiziani che si battono per la libertà e per una maggiore giustizia sociale.
Noi ci riconosciamo in Giulio.
Giulio, ti riconosciamo come uno di noi.
Noi che abbiamo provato la tua paura nelle celle di Bolzaneto, nella scuola Diaz, nelle piazze e nelle strade di Genova durante il G8 nel 2001 di fronte ad una repressione impazzita. Noi che abbiamo provato la tua curiosità, ogni volta che abbiamo visto donne e uomini in lotta, dalla Val di Susa a Piazza Tahrir in Egitto, da Puerta del Sol a Madrid a piazza Taksim a Istanbul, da piazza Syntagma ad Atene a Zuccotti Park a New York fino ai kurdi che hanno difeso Kobane nel Rojava in Siria.